Tra difesa e prevenzione.
Nell’ambito dell’imprenditoria moderna, la gestione del rischio e la responsabilità penale rappresentano sfide sempre più rilevanti. Lo scorso gennaio, presso la sede di Assocamuna, si è tenuto un convegno volto ad esplorare questo tema cruciale. L’evento ha offerto un’opportunità di analisi e riflessione per valutare i propri modelli aziendali e indicare alle imprese camune gli strumenti di tutela e i controlli preventivi necessari per mitigare i rischi legali.
Rivolto principalmente ad amministratori e dirigenti aziendali, il convegno ha fornito risposte alle domande ricorrenti degli imprenditori sui rischi penali connessi alle loro attività. Nella concezione di molti, siano essi lavoratori o soggetti che intendono affacciarsi al mondo imprenditoriale, la figura dell’imprenditore rappresenta il soggetto che ha meno
preoccupazioni e responsabilità all’interno della compagine aziendale. Tuttavia, analizzando la disciplina codicistica e l’ermeneutica connessa, è semplice comprendere come tale concezione sia di quanto più lontano dalla realtà.
L’imprenditore deve sempre agire nella consapevolezza dei rischi penali che comporta
l’attività d’impresa ed attuare misure di prevenzione e controllo che consentano di evitare
la contestazione di responsabilità di carattere penale, che possono avere conseguenze
economiche, organizzative, reputazionali devastanti per l’impresa. L’incontro promosso da Assocamuna, intitolato “La difesa dell’impresa e dell’imprenditore nella società del rischio”, è stato un momento di riflessione collettiva su come affrontare la responsabilità penale nell’ambito imprenditoriale.
Durante le sessioni, condotte da professionisti esperti del settore, sono state esplorate le
situazioni che possono portare a incriminazioni penali, offrendo agli imprenditori una
panoramica chiara e dettagliata sull’argomento. Sono intervenuti: Giorgio Buzzi, Presidente di Assocamuna, che ha aperto il convegno, e Jessica Bertolina, Avvocato Penalista, che ha introdotto il tema. Ha proseguito Gian Paolo del Sasso, Avvocato Penalista, il quale ha approfondito il ruolo dell’avvocato penalista nel contesto aziendale. A seguire la relazione di Gianmaria Palminteri, esperto di Compliance, 231 e whistleblowing. Diego Zarneri, Direttore Generale di Assocamuna, ha concluso l’evento.
Dopo l’incontro, un aperitivo ha offerto l’occasione di continuare le discussioni in un clima
informale, mentre è stato reso disponibile un QR code per coloro che desiderino rivivere i momenti salienti dell’evento. Questo convegno ha confermato l’impegno di Assocamuna nel
promuovere una cultura imprenditoriale consapevole e responsabile, fornendo agli imprenditori strumenti e conoscenze essenziali per affrontare le sfide del mondo degli affari contemporaneo.
A cura di Enzo Arrigedi.
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